CV e colloqui: consigli per l'uso

La ricerca di un lavoro è un bel daffare a tutte le età, a maggior ragione appena usciti dalle superiori con la preoccupazione di non sapere come fare un CV, la paura di non avere abbastanza esperienze e l’agitazione per non sapere affrontare un colloquio.
Di seguito i nostri suggerimenti per rendere un po’ più facile questa impresa che vi traghetterà nel mondo del lavoro.

Partiamo dal CV, mettetevi sempre nei panni di chi riceve il vostro Curriculum Vitae:

  • Non scoraggiatevi se il CV è simile a quello dei coetanei, è normale avere poche esperienze dopo le scuole superiori.
  • Se possibile non utilizzate il formato europeo (è adoperato da migliaia di persone), ma sceglietene un altro per renderlo più personale.
  • Ma se dovete usare quello europeo, provate a renderlo creativo e personalizzato magari con l’aggiunta di un ppt o di un video che vi descrive.
  • Inserite le attività di stage fatte durante l’alternanza scuola/lavoro e descrivetele brevemente (un esempio: analisi di controllo qualità quali la viscosità attraverso l’utilizzo di strumenti x, y, z, e ogni altra attività). Aggiungete anche le mansioni non attinenti al lavoro per il quale vi candidate.
  • Valorizzate tutte le esperienze significative che avete fatto (sport, volontariato, musica, arte, lavoretti estivi, viaggi…)
  • Mettete in risalto le competenze non scolastiche, le cosiddette “soft skills” (gli sport di squadra rafforzano, ad esempio, la capacità di lavorare in gruppo, i lavoretti l'intraprendenza, i viaggi la curiosità etc…).
  • Prima di spedirlo, rileggetelo sempre più di una volta (magari fatelo leggere anche ad un amico) e controllate bene che non ci siano errori grammaticali o di impaginazione, dareste subito una impressione di trascuratezza.

Se il vostro CV ha centrato il bersaglio, vi verrà probabilmente proposto un colloquio o di persona oppure in videochiamata:

  • Informatevi bene sull’azienda presso la quale farete il colloquio per dimostrare da subito di sapere in che contesto vi trovate.
  • Informatevi su chi condurrà il colloquio, se vi è dato prima di sapere chi sarà. E se non lo sapete chiedetelo (durante un colloquio potete anche voi fare domande! Da quanto tempo il vostro interlocutore è in azienda? Come è entrato? Che formazione ha? ... la curiosità, se ben gestita, è un valore!).
  • Fate più colloqui possibili, anche in aziende che non vi convincono, perché è l’unico modo per immagazzinare esperienza in questo tipo di approccio.
  • Prestate attenzione a come vi presentate al colloquio: oltre al trucco e parrucco, valutate l’abbigliamento da indossare (se la posizione lavorativa è all’interno di una giovane startup forse un completo elegante non è la scelta migliore, come non lo è presentarsi ad un’importante azienda in bermuda e t-shirt).
  • In caso di colloquio in video conferenza curate comunque il vostro aspetto e preparate accuratamente la "location": via disordine e indumenti in giro e attenzione alle immagini “compromettenti” alle vostre spalle. E il viso, prestate attenzione che sia ben visibile. 

In generale, badate al vostro profilo social, soprattutto se non è riservato solo agli amici: è comunque una presentazione di voi stessi, vi qualifica e racconta cosa fate. E ricordate la rete non dimentica …

Fatevi un profilo Linkedin da usare per cercare lavoro e farvi trovare.

Ora siete sicuramente un po’ più preparati ad affrontare questa avventura ma se volete saperne di più:

https://www.federchimica.it/docs/default-source/lezioni-alternanza-scuola-lavoro/costruirsi-un-futuro-nell'industria-chimica.pdf?sfvrsn=be387e93_0


https://www.federchimica.it/la-chimica-per/scuola/alternanza-scuola-lavoro/lezioni

In bocca al lupo!