Tanta chimica negli obiettivi ONU 2030

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.

Essa ingloba 17 “Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile” in un grande programma d’azione per un totale di 169 “target” o traguardi. 

Obettivi ONU 2030

Almeno 6 dei 17 obiettivi fondamentali posti dalle Nazioni Unite sono strettamente connessi alla chimica:
• Fame zero
• Salute e benessere
• Acqua pulita e igiene
• Energia pulita e accessibile
• Consumo e produzione responsabili
• Agire per il clima

Oltre ai due obiettivi che riguardano direttamente l’industria:
• Lavoro dignitoso e crescita economica
• Imprese, innovazione e infrastrutture

Un altro aspetto molto importante che le Nazioni Unite hanno voluto sottolineare è che la sostenibilità si regge su tre pilastri: deve essere nello stesso modo economica, sociale e ambientale, con un ruolo fondamentale – un vero quarto pilastro – delle Istituzioni che devono operare perché non si creino contrasti ed effetti negativi tra i tre pilastri.

Questo concetto di fondo, già presente nel Rapporto Brundland del 1987 che ha dato vita al principio dello “Sviluppo Sostenibile”, è molto importante per l’industria chimica in quanto fa emergere il ruolo positivo e di eccellenza che il settore ha su un tema che è, in modo unanime, considerato come quello decisivo per il futuro dell’umanità.